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L'Indire aderisce a "M'illumino di meno"
Venerdì 13 febbraio anche nel nostro Istituto sosterremo la giornata del "silenzio energetico"
di Costanza Braccesi
L'Indire aderisce a M'illumino di meno, la campagna sul risparmio energetico ideata dalla trasmissione radiofonica "Caterpillar", storico programma di Rai Radio 2.
Venerdì 13 febbraio, undicesima Giornata del Risparmio Energetico, nel nostro Istituto spegneremo tutti i computer durante la pausa pranzo e le caldaie un'ora prima dell'orario programmato.
Obiettivo di M'illumino di meno, far emergere le buone pratiche in ambito di risparmio energetico da parte di istituzioni, comuni, associazioni, scuole, aziende e singoli cittadini e promuovere la riflessione sul tema della cultura ambientale e dello spreco energetico. Spreco che non si riduce soltanto con i grandi interventi strutturali, ma anche mettendo in pratica ogni giorno semplici accorgimenti: ad esempio disattivare gli apparecchi elettronici che non si utilizzano, abbassare i termosifoni se si ha troppo caldo (invece di aprire le finestre!), utilizzare lampade ad alta efficienza.
In questi anni, la Giornata di M’illumino di meno ha spento alcuni dei monumenti più famosi d'Italia ed è diventata una vera e propria gara ad inventarsi nuovi modi per unirsi allo spirito dell'iniziativa ed evitare lo spreco di energia, non solo spegnendo simbolicamente le luci, ma anche organizzando manifestazioni ed eventi a tema, dalla squadra di pallavolo che si allena a lume di candela al museo che organizza una visita con la sola luce naturale.
L'edizione 2015 di M'illumino di meno è rivolta in particolare alle scuole, e il Ministero dell'Istruzione ha aderito all'iniziativa invitando tutte le 8000 scuole italiane a celebrare in classe la festa del risparmio energetico. Nella settimana tra il 10 e il 13 febbraio, Caterpillar andrà in onda eccezionalmente anche nella fascia mattutina dalle 10 alle 10.30, proprio per entrare negli istituti e raccontare dal vivo come gli insegnanti e gli studenti... spengono lo spreco.
E dato che tanti piccoli gesti portano a grandi risultati, anche Samantha Cristoforetti, l'astronauta italiana che si trova dallo scorso novembre sulla Stazione Spaziale Internazionale, aderirà all'iniziativa scattando nella serata del 13 febbraio una foto all'Italia dallo spazio, con la speranza che il "silenzio energetico" si possa apprezzare anche da 400 chilometri di distanza.
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