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MIUR - Ministero dell'Istruzione dell'Universita e della Ricerca Indire Ricerca

Convegno Nazionale

Quando lo spazio insegna

16_05_2012

Roma

Sala della Comunicazione
del MIUR

Viale Trastevere 76/a

nuove architetture per la Scuola del nuovo millennio

Indire Ricerca ha analizzato 3 casi di eccellenza di scuole europee - Danimarca, Olanda e Svezia - innovative per quanto attiene alle “architetture” degli spazi interni ed esterni, che favoriscono l’introduzione di nuovi modelli di organizzazione della didattica e degli apprendimenti. La scuola della società della conoscenza, infatti, richiede spazi modulari e polifunzionali, facilmente configurabili ed in grado di rispondere a contesti educativi sempre in evoluzione.

Una scuola senza carta

Il modello architettonico e didattico-organizzativo alla base dell’Ørestad Gymnasium

Dalla scuola al Civic Center

Il modello architettonico e didattico-organizzativo alla base di 4het Gymnasium

Senza pareti e senza classi

Il modello architettonico e didattico-organizzativo alla base di TelefonPlan

Registrazione della diretta streaming dalla sede del convegno

Sala della Comunicazione del Ministero dell'Istruzione dell'Universita e della Ricerca


 

Quando l’innovazione digitale cresce
in spazi tradizionali

La scuola italiana può oggi vantare un consolidato percorso di innovazione metodologica anche grazie all’introduzione delle ICT nelle pratica didattica. La LIM ha inaugurato lo scenario della tecnologia nella classe, aprendolo poi all’utilizzo di netbook o tablet in comunicazione tra loro. Tuttavia, laddove con le ICT è stato possibile scardinare la dimensione temporale della lezione in classe, lo spazio fisico dell’aula si dimostra essere ancora troppo rigido e standardizzato. La fluidità dei processi comunicativi innescati dalle ICT si scontra con ambienti fisici che risultano essere sempre più inadeguati poiché indistinti per obiettivi e finalità didattiche.
La scuola della società della conoscenza richiede spazi modulari e polifunzionali, facilmente configurabili ed in grado di rispondere a contesti educativi sempre diversi.

In questa direzione, l’apertura verso l’esperienza di scuole europee che hanno già intrapreso un percorso di ripensamento dell’ambiente di apprendimento può aiutare a trovare validi spunti per valorizzare il modello italiano.

Come spesso accade, infatti, i processi di innovazione precedono la loro concreta fattibilità: occorre oggi ripensare la normativa italiana in materia di edilizia scolastica perché la scuola digitale trovi il proprio spazio.

Questo convegno nazionale è l’occasione per avviare la riflessione sulle linee guida tecniche e metodologiche della scuola del nuovo millennio.

Programma completo
del convegno.∧ nascondi
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15:30
Intervento Introduttivo
LA SCUOLA ITALIANA DEL XXI SECOLO: QUANDO L’INNOVAZIONE DIGITALE CRESCE IN SPAZI TRADIZIONALI
GIOVANNI BIONDI
Capo Dipartimento Programmazione delle risorse MIUR, Coordinatore Agenda Digitale - Area Competenze Digitali
Tre casi di studio in Europa sul rapporto tra nuove architetture e nuove strategie didattiche
ELISABETTA MUGHINI
Coordinatore Dipartimento Comunicazione, Indire
Una scuola senza carta. Il modello architettonico e didattico-organizzativo alla base dell’Ørestad Gymnasium (Copenhagen, Danimarca)
LEONARDO TOSI
Ricercatore Indire
Le scelte alla base del modello didattico organizzativo
ALLAN KJÆR ANDERSEN
Preside Ørestad Gymnasium
Dalla scuola al Civic Center. Il modello architettonico e didattico-organizzativo alla base di 4het Gymnasium (Amsterdam, Olanda)
GIUSY CANNELLA
Ricercatrice Indire
Senza pareti e senza classi. Il modello architettonico e didattico-organizzativo alla base di TelefonPlan (Consorzio Vittra, Stoccolma, Svezia)
ELENA MOSA
Ricercatrice Indire
Nuove architetture per l’edilizia scolastica: uno sguardo globale tra tendenze e innovazioni
ALESSANDRO RIGOLON
Ph. D. Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Architettura
Relazione conclusiva
del MINISTRO FRANCESCO PROFUMO