Lo scorso 14 dicembre si è tenuta a Roma la conferenza "La metodologia CLIL all'interno della Progettazione Europea" organizzata dall’Agenzia nazionale LLP. Il sito LLP, con l’articolo “Di cosa parliamo quando parliamo di Clil”, passa oggi in rassegna gli spunti più interessanti emersi nel corso della conferenza e rende disponibili tutti i materiali presentati, oltre ai report dai gruppi di lavoro.
Il CLIL entrerà dal prossimo anno a regime nelle scuole italiane: la conferenza ha affrontato proprio questo argomento, rilevando come - se è vero che in molti istituti si dovrà affrontare l'argomento ex-novo - nelle scuole dove si sono già avute esperienze di progettazione europea esistono già le migliore condizioni per avviare l’insegnamento integrato di lingua e contenuto, anzi, in molti casi la modalità è già implementata e rodata, anche se talvolta inconsapevolmente.
Grazie alla partecipazione di relatori autorevoli come Peeter Mehisto, University of London, Gaël Le Dreau dalla Francia e Luiza Nora dal Portogallo, di un ricco panel di sette esperti italiani "pionieri" del Clil, e grazie soprattutto all'attiva partecipazione di circa 100 insegnanti e dirigenti scolastici che hanno vivacemente animato il dibattito e i lavori di gruppo, la giornata è risultata molto densa e ricca di spunti.
Tra i principali punti critici emersi, possiamo citare:
Ma a fronte di alcune possibili difficoltà si è configurato anche un vasto orizzonte di vantaggi e implicazioni positive:
Prossimamente, verrà realizzata anche una pubblicazione cartacea con i proceedings e ulteriori approfondimenti, che offrirà a tutti gli interessati utili suggerimenti per avviare il Clil all’interno del proprio istituto scolastico.
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