Indire, sito ufficiale
Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa MIUR
immagine di contorno      Formazione separatore dei progetti      Documentazione separatore barra alta      Didattica separatore barra alta      Comunicazione separatore barra alta Europa
contorno tabella centrale
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Dal punto di vista di una Camera di Commercio

Patrizia Rabatti parla di quanto sta facendo la Camera di Commercio di Firenze perché Scuola e Lavoro possano incontrarsi

di Patrizia Rabatti
07 Febbraio 2005

Dia IndireLa Camera di Commercio di Firenze, da tempo sensibile ai rapporti fra mondo della scuola e sistema imprenditoriale, continua a raccogliere le esigenze provenienti dalle imprese: in collaborazione con la Provincia e il Ministero dell’Universita e della Ricerca, Centro servizi amministrativi di Firenze, ha realizzato un progetto per la diffusione della cultura economica e di impresa. Questo progetto, giunto ormai alla Sesta Edizione, ha visto nel corso del tempo una crescita esponenziale dei partecipanti arrivando, nell’anno scolastico 2003/2004 a coinvolgere, attraverso la realizzazione di seminari di una o due giornate formative, oltre 3000 studenti delle scuole medie superiori della provincia.

Prescindendo dalle valutazioni positive o negative che si possono fare nei confronti della attuale legge di riforma della scuola, occorre riconoscere che essa è destinata ad incidere profondamente nei futuri percorsi scolastici, soprattutto nella previsione dell’alternanza scuola-lavoro.
Al sistema camerale è stato assegnato, seppure non in via esclusiva,  il compito di favorire e organizzare i rapporti tra le imprese e la scuola.

Per fare in modo che si possa passare dalle parole ai fatti, la Camera fiorentina, in collaborazione con il Ministero dell’Universita e della Ricerca, Centro servizi amministrativi di Firenze, Unioncamere toscana e le rete delle dieci Camere di Commercio della stessa regione, ha promosso un progetto sperimentale di alternanza  scuola-lavoro, rivolto agli studenti del secondo e terzo anno. I risultati  della  sperimentazione sono stati  principalmente quello di  migliorare l’efficacia del percorso scolastico, dando agli studenti la possibilità di svolgere una breve esperienza orientativa in azienda e avvicinandoli alla concreta realtà di lavoro utilizzando i contesti aziendali come risorse integrative per il processo di apprendimento e favorendo l’acquisizione di competenze professionali spendibili sul mercato del lavoro. Il progetto prevede due annualità successive: in terza e in quarta gli studenti saranno chiamati a svolgere periodi di tirocinio più impegnativi con finalità non più solo osservative, ma via via più intense e operative. ll primo anno di sperimentazione ha coinvolto ITC G. Peano e Liceo Machiavelli di Firenze, Liceo Virgilio di Empoli, Liceo Scientifico Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo, per un totale di ben 112 ragazzi.
Anche l’operatività del sito Polaris offre una concreta opportunità di avvicinamento tra scuola e lavoro e si rileva il costante crescente interesse sia da parte delle imprese che degli studenti, pure laureandi o laureati, ad avvicinarsi a sistemi di comunicazione informatica che soddisfino le reciproche necessità. I dati del 2004 dicono di 164  aziende interessate, 191 proposte di tirocinio, 549 schede curriculum, 50 Enti formativi e 142  tirocini attivati.

Si sta sicuramente assistendo ad un generale fermento in materia di alternanza ed a un proliferare di iniziative messe in campo da soggetti diversi, non solo istituzionali. La Camera di Commercio sta progettando la costituzione tra i soggetti pubblici e privati che operano nella provincia di Firenze di un “sistema a rete” al fine di condividere le esperienze maturate, la loro promozione e comunicazione, i programmi e gli obiettivi insieme alle risorse finanziarie, organizzative e umane. Un sistema dove ciascun soggetto partecipante, con pari dignità e visibilità rispetto agli altri, avrà l’opporunità di rendere più efficaci le proprie azioni beneficiando del sostegno e della collaborazione dei partner.
Il sistema scolastico e quello universitario stanno lentamente recependo la necessità di aprirsi e di comunicare con la realtà economica, penso ai progetti di eccellenza di alcune Facoltà fiorentine e all’interesse e all’impegno dimostrati dagli insegnati delle Scuole medie superiori per le  iniziative promosse dalla Camera di Commercio. Tuttavia per poter dar vita a percorsi formativi che preparino adeguatamente gli studenti all’inserimento lavorativo o all’autoimprenditorialià, a mio avviso, occorre una previsione più completa, e programmata in un arco di tempo almeno quinquennale, dei  fabbisogni formativi espressi dalle imprese. Il sistema camerale con la banca dati Excelsior offre il proprio contributo ma la difficoltà sta per un verso nel far emergere i bisogni nel medio lungo periodo delle imprese e per l'altro e ancor di più nel preparare personale specializzato in vista di tali bisogni.
E’ difficile fare una valutazione dello scenario che si va delineando anche perché gli attori da cui ci si attendono  indirizzi strategici sono i più diversi in ambito regionale, nazionale e comunitario.
La Regione Toscana, a livello legislativo, è molto impegnata alla costruzione di un sistema toscano di riconoscimento delle competenze, che una volta realizzato potrà  rendere effettivamente esercitabile  il diritto al Lifelong Learning.

Dia IndireIl cammino è ancora lungo ma sul risultato finale vengono riposte le aspettative di tutti: la modalità di riconoscimento e di certificazione dei crediti formativi, acquisiti dall’individuo nei diversi percorsi di istruzione, formazione e lavoro, costituirà lo strumento principale per rendere effettiva la possibilità di passaggio da una componente all’altra del sistema integrato di apprendimento e lavoro

Ecco una sintesi dei progetti di alternanza e di orientamento realizzati dalla Camera di Commercio di Firenze :

PROGETTO FORMATIVO RIVOLTO AI DOCENTI

  • corsi di preparazione allo stage durante i quali sono stati affrontate tematiche nuove rispetto agli anni precedenti ed approfondimenti e confronti alla luce delle novità normative. Il progetto ha cercato di diffondere nelle scuole una procedura standardizzata per l’attuazione di stage, uniformando la modulistica necessaria per la gestione del lavoro presso tutte le scuole e distribuendo i materiali esistenti.
    Alla fine del seminario ai 75 tutor scolastici il Comitato ha rilasciato uno specifico attestato. Per la prima volta insegnanti di Liceo (24) hanno partecipato al corso.
  • corso di conduzione di team work, 8 insegnanti di diverse scuole si sono confrontati nella stesura e realizzazione di progetti in team durante le 4 giornate di formazione.

SPERIMENTAZIONE DI IMPRESA SIMULATA “SCARPECOLORATE” PRESSO L’ISTITUTO ELSA MORANTE

Le ragazze della IV A dell’Istituto professionale Elsa Morante, capofila del progetto pilota, in collaborazione con le altre due scuole “Ginori Conti” e “Buontalenti”, hanno deciso di costituire, in ambiente protetto, la cooperativa sociale simulata “Scarpecolorate” e, insieme alla Camera di  Commercio, al Quartiere 3 di Firenze e al Laboratorio “Arca” hanno organizzato la festa dello sport “Insieme per vincere”: il 28 maggio 2004 al Parco dell’Anconella di Firenze la simulazione d’impresa si è conclusa con un evento sportivo aperto a tutti i 150 ragazzi delle 3 scuole, normodotati e diversamente abili, con gare, giochi e premiazioni.
La scuola ha riconosciuto in questo progetto l’alto contenuto didattico ed ha accordato crediti formativi più significativi. Grazie alla visibilità data alla manifestazione, altre scuole si sono dichiarate molto interessate a progettare con la Camera di Commercio esperienze analoghe di impresa simulata.

PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ALL’ESTERO: "FORMATORE TRANSNAZIONALE PER STAGE"Dia Indire

Il progetto Stage è stato realizzato nel 2003-2004 nell’ambito del progetto comunitario Leonardo da Vinci e con il contributo economico della Camera di Commercio di Firenze.
Il  partenariato che ha concorso alla sua attuazione ha visto la partecipazione oltre che della Camera di Commercio, di soggetti istituzionali (Provincia e  Comune di Firenze), di centri di formazione professionale (Scuola Professionale Edile,  Scuola Formazione-Lavoro Don Giulio Facibeni) di scuole (ITC Volta, ITC Peano, Istituto Tecnico G. Galilei, IPSSCT Sassetti Peruzzi, IPSSAR Saffi), di agenzie formative (Consorzio AIRE, ENAIP, Veb-Accademia europea).
Lo scopo fondamentale del progetto è stato quello di contribuire alla diffusione ed al consolidamento, nel sistema locale di istruzione e formazione professionale, di una cultura dell’alternanza scuola lavoro che comprenda anche la possibilità, per gli studenti italiani, di svolgere il proprio tirocinio in altri paesi europei, per aggiungere ad un momento qualificante del loro percorso di formazione professionale il valore di un'esperienza di intercultura.
Protagonisti operativi delle attività sono stati dodici formatori andati a studiare ed a verificare in loco le normative e le prassi utilizzate per gli stage in Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna.
Il lavoro di indagine sul campo ha fatto sì che questi operatori sviluppassero competenze specifiche riguardo alla progettazione, gestione e valutazione di progetti di alternanza scuola lavoro e di apprendistato transnazionale ed  ha dato loro anche modo di acquisire la conoscenza di buone pratiche per la gestione della mobilità lavorativa.
Il risultato pratico è stato  quindi la costituzione di un nucleo di esperti in grado di promuovere e facilitare, sul territorio, una vera e propria cultura della formazione transnazionale.
Al progetto è seguita una pubblicazione che intende mettere a disposizione delle strutture che desiderano promuovere un servizio di sostegno alla mobilità europea per i giovani una serie di informazioni pratiche e di strumenti di base per programmare e proporre stage all’estero.

PROGETTO "IL VALORE DEI MESTIERI"

La Camera di Commercio di Firenze ha aderito al progetto in partenariato con il Comune di Firenze – Assessorato alla Pubblica Istruzione, WOW-Women On Work e la società Qualitas, finanziato dalla Provincia di Firenze nell’ambito delle azioni di accompagnamento del Fondo Sociale Europeo.
Il progetto, riservato ai giovani compresi fra i 15 e i 18 anni di età, si è proposto di guidare un gruppo di 20 ragazzi in un percorso di scoperta dei mestieri artigiani presenti sul territorio. Il metodo ha coniugato la ricerca, il brainstorming, l’indagine delle competenze dei vari mestieri, il loro contenuto di know how tradizionale o innovativo, la definizione dei valori e delle componenti chiave, le visite ai luoghi dell’artigianato e alle esposizioni, infine le interviste agli stessi artigiani.
Partecipando al project work assistiti da professionisti, i giovani hanno prodotto un video, un’intervista radiofonica e un sito web sui 4 mestieri scelti.
I ragazzi coinvolti ne “Il valore dei mestieri” hanno imparato a riconoscere l’unicità del lavoro artigiano: manualità, precisione, autonomia, inventiva, espressività e creatività sono state le parole ricorrenti con cui hanno loro stessi hanno descritto un mondo fino ad allora quasi ignoto.
Grazie alla partecipazione attiva dei partner, sono state condivise osservazioni e suggerimenti per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto e per la realizzazione dei prodotti definitivi. I risultati del progetto sono stati presentati presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Firenze.

Dia Indire
Risultati raggiunti

  • Coinvolgimento di più docenti e più scuole nell’organizzazione degli stage aziendali con scambio di idee ed esperienze. Una caratteristica vincente della composizione del gruppo è stata la spontanea adesione derivante dalla voglia di contribuire fattivamente alla realizzazione operativa del progetto.
  • Rilevazione dell’importanza dello stage non solo per lo studente, ma anche per la scuola e per l’azienda, definendo le opportunità per lo studente, la scuola e l'impresa.
  • Diffusione nell’ambito delle scuole di una procedura standardizzata per l’attuazione di stage, uniformando la modulistica necessaria a quella predisposta a livello nazionale per il progetto “Polaris”, la banca dati del Sistema camerale per l’alternanza scuola-lavoro.
  • Creazione di figure professionali indispensabili, quali ad esempio il tutor scolastico, secondo l’orientamento della nuova riforma scolastica. Nel prossimo anno 2004-2005 lo sforzo della Camera sarà rivolto, oltre all’implementazione dei tutor scolastici, alla formazione dei tutor aziendali coinvolti nel progetto nazionale di Fondo perequativo “Alternanza scuola lavoro”.
  • La Camera di Firenze risulta essere al terzo posto a livello nazionale nell’inserimento di imprese, di curricula e di proposte di tirocinio nella Banca dati Polaris. Nel prossimo anno si prevede di incrementare ulteriormente tale risultato attraverso la ricerca diretta e la condivisione con le informazioni in possesso delle scuole. 

PROGETTO TIROCINI ALL'ESTERO PER LAUREANDI NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA EUROPEO "LEONARDO DA VINCI II"

La  Camera ha sostenuto finanziariamente la realizzazione di corsi di preparazione ai tirocini formativi all'estero. Per tali corsi la Camera ha anche fornito il supporto logistico e organizzativo, mentre la parte formativa è stata seguita da AsseforCamere.
  
Editing a cura di Francesco Vettori, Ufficio Comunicazione, Indire 
 
   

 
Articoli correlati

La riorganizzazione dell’Istruzione degli Adulti
di Donatella Rangoni (13 Maggio 2013)

Lavoro e apprendimento: un binomio possibile
di Antonella Zuccaro (08 Febbraio 2013)

Primi esiti dell’indagine sugli sbocchi occupazionali degli studenti in alternanza scuola lavoro
di Vera Bortot (04 Febbraio 2013)

La banca dati ITS a sostegno del sistema
di Antonella Sagazio (04 Febbraio 2013)

Un'indagine dell'ANSAS su alternanza scuola e lavoro
di Annachiara Bianchi e Vera Bortot (12 Marzo 2012)

Intervista alla Dirigente Scolastica Giuseppa Antonaci
di A. Augenti e M.G. de Judicibus (12 Marzo 2012)

Scuola e Lavoro: a che punto siamo?
di Antonella Zuccaro (12 Marzo 2012)

Guida alla consultazione dei Monitoraggi
di Antonella Zuccaro (25 Novembre 2009)

IFSNetwork: l’esperienza della simulazione aziendale in aula
di Matteo Isoni (25 Novembre 2009)

Le imprese in Alternanza Scuola-Lavoro
di Rosalia Delogu (25 Novembre 2009)

Gli Istituti Professionali e l’Alternanza Scuola-Lavoro
di Vera Bortot (25 Novembre 2009)

A che punto siamo con l’Alternanza Scuola-Lavoro?
di Antonella Zuccaro (25 Novembre 2009)

Scuola Lavoro: il nuovo portale
di Redazione Scuola Lavoro (24 Novembre 2009)

Educazione all'Imprenditorialità
di Antonella Zuccaro (24 Novembre 2009)

Alternanza scuola-lavoro: esperienze dal 1996
di Francesco Proia (22 Febbraio 2005)