Dettaglio Uomo Vitruviano Sala Siderarium palazzo INDIRE

Sala del Siderarium

Sala Siderarium palazzo INDIRE

Questo ampio locale era denominato “Sala del Siderarium” dall’omonimo strumento, posto al suo centro, ideato e costruito dalle Officine Galileo di Firenze per lo studio della volta celeste, in particolare delle stelle.

Ad una parete, oggi trasformata dall’apertura di una porta, si trovava il facsimile ingrandito del cosiddetto “uomo perfetto” o Uomo vitruviano, disegno a matita e inchiostro su carta (di 24x34 cm.), eseguito da Leonardo da Vinci intorno al 1490 circa, oggi conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell'Accademia di Venezia. Il disegno mostrava come il corpo umano, rappresentato nelle sue proporzioni ideali, potesse essere armoniosamente e perfettamente inscritto nelle figure del cerchio e del quadrato ed  era accompagnato, nella parte superiore e a piè di pagina, da due testi esplicativi di Marco Vitruvio Pollione (80-15 a.C. circa), architetto e scrittore romano, considerato fra i più famosi teorici dell'architettura di tutti i tempi, a cui Leonardo si ispirò per questo studio del corpo umano.

Sottostavano all’imponente disegno, dei bei pannelli in marmo bianco, ancora oggi in parte conservati, con incise alcune figure e sezioni geometriche; di fronte, si apriva la raffigurazione di uno spaccato della romana cupola di San Pietro.

Nel corso degli anni, divenne anche un’accogliente sala di lettura della sezione di Letteratura giovanile, uno dei “fiori all’occhiello” dell’Istituto per oltre un cinquantennio.